“Guitar solo” è il primo disco da solista di Finaz, chitarrista e cofondatore della storica Bandabardò. Finaz, al secolo Alessandro Finazzo, dopo aver collaborato con i maggiori nomi della musica italiana e internazionale (Carmen Consoli, Daniele Silvestri, Goran Bregovic, Piero Pelù, Caparezza, Franco Battiato, Daniele Sepe, Stefano Bollani, Dario Fo), conferma d’essere uno dei più raffinati e virtuosi chitarristi italiani. Tra i numerosi premi che ha ricevuto anche il Trofeo In-Sound, nel 2010, come miglior chitarrista acustico italiano.
Basato quasi completamente su composizioni originali, il concerto si presenta come un omaggio alla sei corde che, di brano in brano, si trasforma in una piccola orchestra: dalla chitarra acustica escono suoni di batteria, basso, sezioni di fiati, tutti giocati sul sottile filo da equilibrista del virtuoso chitarrista toscano. Il tutto senza basi, loop o parti registrate di alcun tipo. Finaz si muove sicuro tra reggae e psichedelia, virtuosismo e intensità espressiva, polifonicità e romanticismo, supportato dalla sua solidissima tecnica fingerpicking, per un concerto che non manca di coinvolgere anche il pubblico più lontano dal culto della sei corde.