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MARIO VENUTI
voce
PIERPAOLO LATINA
tastiere
ANTONIO MOSCATO
basso
FILIPPO ALESSI
percussioni
LUCA GALEANO
chitarra
DONATO EMMA
batteria
MARIO VENUTI / IL TRAMONTO DELL'OCCIDENTE
Già al Bravo nel 2013, Mario Venuti, questa volta, si presenta non più in solo bensì in formazione semi-acustica. L'occasione è l'uscita del nuovo album di inediti "Il Tramonto dell'Occidente" prevista per il 23 settembre e anticipata dal nuovo singolo "Ventre della città", in radio dal 29 agosto.
Il disco è interamente scritto dall’autore siciliano in collaborazione con Francesco Bianconi e Kaballà e in esso si segnala la presenza di ospiti speciali italiani come Franco Battiato, Alice, Giusy Ferreri e il giovane Nicolò Carnesi.
Venuti ne parla come di un lavoro dalle forti ispirazioni culturali: “Sono passati anni da quando Pasolini ha glorificato le periferie e l’umanità vitale e dolente che le popolano, eppure il “ventre della città” esercita ancora fascino e attrazione, per chi sa vedere in esso tutta la gamma dei vizi e delle virtù umane, senza la 'corruzione' del pensiero borghese”, ha spiegato Mario Venuti raccontando il significato del primo singolo rilasciato e contenuto in “Il tramonto dell’occidente”.
MARIO VENUTI / ULTIMO ROMANTICO SOLO TOUR
Dopo il successo dei concerti estivi e dei singoli "Quello che ci Manca", "Fammi il Piacere" e "Trasformazioni", Mario Venuti torna live con “L’Ultimo Romantico Solo Tour” per presentare in chiave acustica il suo nuovo disco di inediti.
L’artista siciliano si esibirà in veste solista alla chitarra e al pianoforte, con i suoi più grandi successi e con i brani de “L’Ultimo Romantico” (Musica & Suoni-Microclima/Sony Music).
“In un periodo come quello che stiamo vivendo – dichiara – la parola romantico dovrebbe riacquisire il suo antico significato. Romantico è chi reagisce alla razionalità con l’emotività, la fantasia e l’immaginazione, il romantico insegue il sogno, la visione, la follia. Quel sogno mi ha spinto a fare della musica la mia vita. Bello sarebbe non sentirmi più un sopravvissuto, un animale in via d’estinzione, l’ultimo romantico”...e ancora...“Belle le mie canzoni nude, orgogliose della loro natura, come una donna nell’intimità. Nell’esuberanza delle armonie, nei sospiri più intimi dell’anima, nella purezza della parola, nella vita che sta nella voce..."
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