Orlando Johnson, protagonista della scena dance italiana degli anni '80 e '90, approda al Bravo per una serata deep soul, appoggiato da una ritmica coi fiocchi. Nato in North Carolina nel 1953, arriva in Italia negli anni '70. Nel '79 firma il suo primo contratto discografico con la Emi e, dopo un Festival di Sanremo in cui giunge in finale, inizia a guardare al genere dance che sta esplodendo anche da noi. Moltissime le apparizioni nelle trasmissioni Rai come vocalist, poi il grande successo con brani quali "I say yeah", primo hit dell'estate del '91 (e chi non se lo ricorda?) e "Keep on jammin". Nel 2000 scrive "Mooving too fast", brano scelto dagli Artful Dodgers, coppia di dj inglesi che hanno collaborato anche con Craig David. "Moovig too fast" arriva al secondo posto nella classifica di vendita in Gran Bretagna e ottiene un enorme successo anche in Giappone e Germania. Negli ultimi anni alla attività di vocalist televisivo Johnson affianca quella soul e gospel (canta nei Chicago High Spirits), riannodando i fili con il proprio passato musicale. Ora lo si può vedere al fianco di Paolo Belli nella trasmissione "Cantando sotto le stelle".