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ROBERTO DROVANDI
basso e vocoder
GABRIELE BOLOGNESI
sax contralto e flauto traverso
STEFANO MEDIOLI
piano e tastiere
MAURIZIO PIANCASTELLI
tromba, filicorno e tastiere
PAOLO CARUSO
percussioni, berimbau e hang
IARIN MUNARI
batteria
Arriva il primo album da solista di Roberto Drovandi! Un viaggio emotivo che tocca i generi che ne hanno contraddistinto la carriera musicale, regalando profonde emozioni. Dal jazz-funk al rock, passando per l’ambient e le atmosfere jazz-fusion. "Con l'arrivo dei miei 50 anni ho sentito impellente la necessità di dare vita a tutte quelle idee che avevo nel cassetto perché la mia indole di compositore, dopo tanti anni di esperienza, aveva la necessità di uscire fuori. Questo mio primo disco da solista, che rappresenta un po' quello che ho vissuto in prima persona, racconta ciò che sono oggi, ma anche quelle che sono state le varie fasi della mia vita artistica".
Bassista,compositore e produttore, Drovandi fa parte dal 1991 degli Stadio, con i quali ha registrato decine di dischi ed effettuato centinaia di concerti, partecipando a varie edizioni del Festival di Sanremo, tra cui quella vinta nel 2016. Drovandi inizia a suonare il basso giovanissimo. Poco più che adolescente diventa session man, suonando al fianco di artisti quali Paolo Conte, Eugenio Finardi, 883, Patty Pravo, Lucio Dalla, Bruno Lauzi... e condivide il palco con musicisti di fama internazionale come Vinnie Colaiuta. Suona anche con Luca Carboni prima di essere scelto al posto di Marco Nanni negli Stadio.
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